Il miraggio di false religiosità di P. GABRIELE AMORTH - Tratto dalla rivista Medjugorje Torino

Tutta la storia d'Israele, emblematica anche per i cristiani, presenta una continua altalena: o si e' fedeli all'unico vero Dio, oppure si cade nell'idolatria. E' quanto sta accadendo sotto i nostri occhi: tutta la Chiesa Latina, in particolare le piu' cattoliche nazioni europee (Italia, Francia, Austria, Spagna) stanno attraversando una spaventosa crisi religiosa: si abbandona Dio e ci si da' agli idoli.

Quali sono gli idoli di oggi? Come sempre, sono idoli ispirati alle grandi passioni: l'orgoglio (il successo, il potere, l'ambizione), la ricchezza (i guadagni facili, i quattrini a qualsiasi mezzo e compromesso, l'insaziabilita' dell'avere), il piacere (sesso, droga, gola, gioco). Ci si inginocchia di fronte a questi idoli, che non hanno piu' la forma di pupazzi o degli dei del mondo greco-romano, ma altre piu' subdole espressioni: il vasto mondo dell'occultismo o il pateracchio di nuove religiosita' in cui tutte le religioni vengono rimescolate insieme come in un insalatone russo, con grande simpatia verso i culti orientali, verso cio' che è esoterico, verso l'autodivinizzazione. Ne e' esempio tipico la New Age.

Il punto di arrivo è di averci dato una societa' della massima corruzione, priva di valori e priva di ideali, in cui, rimosso il Decalogo, ogni aberrazione e' giustificata. Si sono corrotte le coscienze cosi' come si e' giunti a intossicare l'atmosfera e ad inquinare gli oceani.

L'occultismo

Non si crede piu' al mondo invisibile, quale ci viene manifestato dalla divina rivelazione: Dio, angeli e demoni, paradiso, inferno e purgatorio, immortalita' dell'anima, giudizio finale; si crede in compenso in entita' o forze cosmiche, al di fuori del piano normale della sensibilita' e che solo gli occultisti riescono a conoscere e dominare. Per cui possono leggere il pensiero e il futuro, materializzare oggetti, influire in bene o in male sugli altri, oltre a influire sulle forze naturali; acquistano contatto diretto con gli spiriti, con i morti e perfino con gli UFO e gli extra-terrestri.

Tredici milioni di italiani vanno da maghi e cartomanti, il triplo di quanti frequentano la Messa festiva. A magia e cartomanzia spetta il primato numerico nel mondo dell'occultismo, grazie anche alla reclamizzazione che radio e TV ne fanno largamente. Cosi' il "fedele" non si rivolge piu' al sacerdote, ma allo stregone; non si protegge con immagini sacre, ma con amuleti: sulla persona, dentro casa, nell'automobile Si voltano le spalle a Dio e ci si tuffa nella superstizione.

Un'altra forma di occultismo in grande espansione e' lo spiritismo, ossia evocare i morti per averne una risposta. Lo si fa per curiosita' per conoscere il futuro, per l'interesse di sapere cosa fare in una determinata situazione, per affetto evocando anime dei propri cari. Oggi lo spiritismo si fa in tanti modi. Si calcola che in Italia il 36% dei giovani delle scuole superiori abbia fatto almeno qualche volta "il gioco del cartellone". Si fa spiritismo con il registratore e con la scrittura automatica; ci sono scuole di spiritismo come il "Movimento della Speranza", che vanta la partecipazione di noti sacerdoti. Eppure la Bibbia è chiara: chi fa magia e evoca i morti e' in abominio a Dio (Dt 18,10-12).

Altra forma di occultismo e' il satanismo. Satana e' esaltato come il primo ribelle (ribelle a Dio); ha il suo culto, i suoi sacerdoti, i suoi consacrati. Chi si da' al satanismo spera di ricavarne conoscenze del futuro o di fatti nascosti, poteri di fare del bene o del male agli altri; se ne aspetta successo, ricchezze, piaceri. Le sette sataniche danno largo spazio a sesso, droga, ogni disordine, senza il minimo freno, per cui arrivano anche a sacrifici umani.

L'esplosione delle sette

Qui si entra in un mondo quanto mai numeroso e insidioso. Eppure l'attrattiva delle sette pare irresistibile. Si pensi che, solo in America Latina, ogni giorno da 7000 a 8000 cattolici abbandonano la Chiesa per entrare in una setta. Arancioni, Testimoni di Geova, Avventisti, Bambini di Dio, Chiesa di Dio Universale, Chiesa della unificazione, Mormoni, Scientologi, New Age Non si finirebbe piu'. Alle sette si aggiunga il fascino delle religioni orientali, come l'induismo, il buddismo, i culti tibetani.

Per chi e'senza religione, o per chi nasce in una popolazione che segue quelle religioni, senza conoscere la vera ed unica religione rivelata, è comprensibile. Ma per chi conosce Gesu' Cristo, unico Maestro, e lo abbandona per seguire altre fedi, e'�incomprensibile e denota una paurosa ignoranza religiosa.

Perche' cercare altrove risposte a quesiti che nel cristianesimo stesso si possono trovare? Forse perche' per molti il loro cristianesimo e' rimasto quello del catechismo, e' rimasto bambino. Non occorre mendicare dalle religioni orientali per imparare a coltivare meglio la propria interiorita'.

Una delle conseguenze di questo caos religioso è quella che oggi viene chiamata "nuova religiosita'", ossia la mescolanza del cristianesimo, da cui non si intende uscire, con concezioni che sono assolutamente contrarie al cristianesimo. Così abbiamo il 37% di italiani che credono nella reincarnazione, benche' la maggioranza di essi si proclamino ancora cristiani; senza rendersi conto dell'assoluta incompatibilita' tra reincarnazione e resurrezione. Ci sono molti che si dicono cristiani, ma insieme coltivano il culto di Sai Baba o di altro guru indiano. E via di questo passo.

Non mi sono fermato a considerare come certi errori, soprattutto le varie forme di occultismo, possano anche aprire le porte a mali malefici e alla stessa possessione diabolica. Preferisco concludere ricordando i tre grandi rimedi indispensabili: istruzione religiosa (o "nuova evangelizzazione"), informazione esatta, ascolto delle persone singole. Con la testimonianza della vita e l'apertura al dialogo si può pertanto recuperare.


Don Gabriele Amorth